Valutazione dell’imprevisto
Durante un’escursione la sicurezza è fondamentale.
Nonostante una buona pianificazione, possono verificarsi situazioni impreviste che richiedono l’intervento di soccorsi.
Sapere come chiedere aiuto in modo efficace può fare la differenza tra una situazione gestibile e una potenzialmente pericolosa.
In caso di emergenza, il primo passo è mantenere la calma e valutare attentamente la situazione.
È importante determinare la natura del problema, se ci sono feriti e se la situazione richiede un intervento immediato.
Pianificare l’escursione
Prima di partire per un’escursione, è essenziale informarsi sulle procedure di soccorso specifiche per la zona.
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E’ consigliabile portare con sé un dispositivo di comunicazione (come un telefono satellitare o una ricetrasmittente) e conoscere la propria posizione esatta attraverso mappe o GPS.
Pianifica in anticipo
- Informare qualcuno: prima di partire, informa un amico o un familiare del tuo itinerario e orario previsto di ritorno.
- Kit di primo soccorso: porta sempre un kit di primo soccorso e conosci le basi per il suo utilizzo.
- Kit di emergenza: porta un fischietto, una coperta termica, etc.
Porta con te i dispositivi di comunicazione
- Telefono cellulare: assicurati che sia carico e, se possibile, porta una batteria di riserva o un power bank.
- Radio o dispositivi di comunicazione satellitare: utile in aree senza copertura telefonica.
Conosciamo i numeri di emergenza
- In Italia e tutta Europa, il Numero di emergenza Unico Europeo è il 112.
Canale di emergenza con una ricetrasmittente
- Con una ricetrasmittente c’è il canale 8-16.
In caso di richiesta di soccorso
Per chiedere soccorso, è fondamentale fornire informazioni chiare e precise.
Contattare il numero di emergenza (112 in Europa) e comunicare la propria posizione esatta, la natura dell’emergenza, il numero di persone coinvolte e le condizioni del meteo.
Sii preparato a fornire informazioni essenziali
- La tua posizione: utilizza coordinate GPS, punti di riferimento o mappe.
- La natura dell’emergenza: tipo di incidente, condizioni delle persone coinvolte.
- Il numero di persone coinvolte: e le loro condizioni fisiche.
Utilizza segnali visivi e sonori
Se non è possibile comunicare verbalmente, è utile conoscere i segnali internazionali di soccorso.
Utilizzare una torcia, uno specchio o emettere sei fischi brevi per segnalare la propria posizione e attirare l’attenzione dei soccorritori.
- Fischietto: tre fischi brevi, una pausa, e di nuovo tre fischi brevi (ripetuti) sono un segnale di soccorso internazionale.
- Segnali luminosi: torce elettriche, luci intermittenti o specchi possono essere usati per attirare l’attenzione.
- Bandiera o stoffa colorata: da esporre in un’area visibile per attirare l’attenzione.
App di soccorso
- Scarica e utilizza app come “Where Are U” (si collega al 112 e invia la tua posizione) o app di tracciamento e sicurezza come “GeoResQ” .
Conoscere i segnali di emergenza internazionali
Dopo aver inviato la richiesta di soccorso, è importante restare nel luogo indicato e cercare di rendersi visibili ai soccorritori.
Proteggersi dalle intemperie e, se possibile, prepararsi a trascorrere del tempo in attesa dei soccorsi.
- V (due braccia sollevate formando una “V”) indica necessità di soccorso.
- X (due braccia incrociate sopra la testa) indica un’emergenza.
Essere preparati
La conoscenza delle procedure di richiesta di soccorso è essenziale per garantire la propria sicurezza durante un’escursione.
Essere preparati e sapere come agire in caso di emergenza può salvare vite e minimizzare i rischi durante le attività outdoor.
Seguire questi consigli ti aiuterà a prepararti meglio e a reagire efficacemente in caso di emergenza durante un’escursione.
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Buon Trekking…
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