Tempo di lettura: 3 minuti

Torcia per escursionismo

L’utilizzo di una torcia per escursionismo e trekking è fondamentale per garantire sicurezza e visibilità durante le escursioni, specialmente se si prevedono partenze al mattino presto o arrivi dopo il tramonto.

Una buona torcia ti permette di orientarti meglio, identificare eventuali ostacoli sul sentiero e, in caso di emergenza, segnalare la tua presenza.

Quando scegli una torcia per l’outdoor, è importante considerare alcuni fattori chiave: la potenza luminosa (misurata in lumen), l’autonomia della batteria, la resistenza all’acqua e agli urti, e la facilità d’uso.

Le torce frontali sono particolarmente pratiche perché lasciano le mani libere e garantiscono un’illuminazione direzionale.

Una torcia con modalità di illuminazione regolabile è ideale per adattare la luminosità alle diverse condizioni ambientali e risparmiare batteria.

Assicurati anche che sia leggera e comoda da indossare, soprattutto per escursioni prolungate.

Tipo di torcia

• Torcia frontale: libera le mani, il che è utile per camminare, montare una tenda o fare altre attività. È la scelta preferita per il trekking e outdoor.
• Torcia a mano: fornisce una luce più potente ma occupa una mano. Potrebbe essere utile come seconda opzione o per situazioni specifiche.

Luminosità e raggio

• Luminosità (lumen): misura la quantità totale di luce emessa. Per il trekking, una torcia con 100-300 lumen è generalmente sufficiente, ma per escursioni notturne o condizioni estreme, potrebbe essere utile avere qualcosa di più potente.
• Raggio di illuminazione: una buona torcia dovrebbe avere un raggio abbastanza lungo da permetterti di vedere bene il sentiero e i suoi dintorni.

Durata della batteria

• Considera la durata della batteria in base alla durata delle tue escursioni. Le torce con modalità di illuminazione variabile (alta, media, bassa) ti permettono di risparmiare energia quando non è necessaria molta luce.
• Verifica se la torcia è ricaricabile o se utilizza batterie sostituibili. Le batterie ricaricabili sono ecologiche e pratiche, ma è bene avere un piano per ricaricarle durante lunghi trekking.

Resistenza e durabilità

• Resistenza all’acqua: una torcia resistente all’acqua è essenziale per affrontare pioggia e altre condizioni umide. Controlla la classificazione IP (ad es. IPX4, IPX7).
• Costruzione robusta: dovrebbe essere resistente agli urti e realizzata con materiali di alta qualità.

Peso e dimensioni

• Un peso eccessivo può diventare un problema durante lunghe escursioni. Opta per una torcia leggera e compatta, ma che offra ancora una buona luminosità e autonomia.

Funzioni aggiuntive

• Modalità SOS o lampeggiante: utile per emergenze.
• Luce rossa: conserva la visione notturna e non disturba la fauna selvatica.

Esempi di buone torce per trekking e Outdoor

• Petzl Tikka (frontale): leggera, con buona luminosità a batterie anche ricaricabili.
• Petzl Actik/Actik Core (frontale): leggere, con buona luminosità e opzione ricaricabile.
• Led Lencer P7R (a mano): robusta, con ottima durata della batteria e resistenza all’acqua.

La scelta finale dipende dal tipo di escursione che fai, dal clima e dall’ambiente.

È sempre utile leggere recensioni e confrontare le specifiche per trovare la torcia che meglio si adatta alle tue necessità.

Di fondamentale importanza è avere nel proprio equipaggiamento batterie di ricambio o un power bank , per evitare di rimanere senza luce in situazioni critiche.

E’ consigliabile scegliere una torcia con un buon sistema di fissaggio e che sia compatibile con i vari tipi di casco o cappello che potresti utilizzare.

Ricorda di controllare sempre le condizioni della tua torcia prima di partire!

Buon Trekking…