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Il Nordic Walking è una camminata con dei bastoncini impugnati tramite guantini specifici; con il movimento naturale delle braccia, che si alterna a quello delle gambe, i bastoncini vengono infissi con energia nel terreno dietro il proprio baricentro: questa tecnica composta da energia e coordinamento farà da propulsione al moto stesso. Parte fondamentale della tecnica è anche il piede, che farà la cosiddetta “rullata” ossia andrà a poggiare dal tallone fino alla punta.

Questa attività rende “protagonista” tutta la parte superiore del corpo comprensiva degli arti, che in una normale camminata sarebbe un “passeggero” sopra una “motrice”, quindi inattivo.

In Finlandia si hanno testimonianze primordiali della camminata con dei bastoncini in legno di betulla. Dagl’anni ’30 del secolo passato, il Nordic Walking veniva soprattutto praticato dagli sciatori di fondo per allenarsi durante la stagione estiva.

Se vogliamo dare una data precisa circa la nascita della Camminata Nordica facciamo un salto al 5 gennaio del 1988, quando a causa della mancanza di neve in occasione di una marcia con gli sci, i partecipanti cominciarono a marciare lungo la pista utilizzando solo i bastoncini, coordinando alla perfezione i movimenti del corpo con gli stessi.

Il Nordic Walking da alcuni anni è una disciplina sportiva riconosciuta dal Coni e per poterlo svolgere al meglio richiede un allenamento costante sotto la guida di un istruttore, proprio poter sincronizzare un’impostazione corretta dei bastoncini in alternanza dei movimenti tra piedi, gambe, braccia e mani.

Pratichiamo la Camminata Nordica (di cui siamo istruttori) da diversi anni e possiamo garantire che oltre ad essere una disciplina che vive di luce propria, è un ottimo all’allenamento, anche solo un’ora per tre volte a settimana, per l’escursionismo e il trekking.

Il Nordic Walking coinvolge il 90% dei muscoli del corpo, basti pensare che attività come la corsa e il ciclismo ne coinvolgono tra il 40% e il 50%.

A livello metabolico il Nordic Walking può arrivare a consumare il 40% in più della normale camminata e si rileva così un’ottima disciplina per tenersi in forma o perdere peso in eccesso.

Fatta questa doverosa introduzione, vediamo quali sono i benefici psicofisici che questa “magica” disciplina, il Nordic Walking, può offrire all’essere umano.

I benefici del Nordic Walking

• Tonifica i muscoli del core (busto), spalle, arti superiori e inferiori e glutei
• Migliora il sistema cardio circolatorio
• Migliora la respirazione
• Migliora la coordinazione dei movimenti
• Migliora la percezione e il controllo della postura
• Migliora l’equilibrio psicofisico
• Aumenta la resistenza aerobica
• Rinforza il sistema immunitario
• Migliora l’autostima
• Aiuta a gestire lo stress
• Sviluppa la creatività
• Aumenta il consumo calorico
• Aiuta a dimagrire
• Aiuta a socializzare
• Favorisce il contatto con la natura
• Diverte

Non c’è altro da aggiungere se non provare per credere…

Buona Camminata Nordica!